FROLLATURA DI CARNE BOVINA

La frollatura della carne bovina è un processo di maturazione della carne che ha lo scopo di renderla più morbida e tenera. Durante questo processo, le fibre muscolari della carne si rompono gradualmente, rendendola più facile da masticare e digerire.
Esistono due tipi di frollatura: la frollatura a secco e quella a umido.
La frollatura a secco consiste nel far maturare la carne all’aria aperta, in un ambiente controllato di temperatura e umidità. La carne viene appesa in frigorifero, dove rimane per alcuni giorni o anche settimane, a seconda della sua grandezza e del grado di maturazione desiderato.
La frollatura a umido, invece, prevede l’immersione della carne in una soluzione di acqua e acido lattico o acetico, o di altri ingredienti come il vino rosso o la birra. In questo caso, la carne viene messa a marinare in frigorifero per diversi giorni, a seconda della grandezza del pezzo e della sua densità.
La scelta tra la frollatura a secco e quella a umido dipende dal tipo di carne e dal risultato finale che si vuole ottenere. In generale, la frollatura a secco è più indicata per tagli di carne più grossi e compatti, mentre quella a umido è più adatta per tagli più piccoli e magri.

COTTURE A BASSA TEMPERATURA

La cottura a bassa temperatura è un metodo di cottura che prevede l’utilizzo di temperature relativamente basse, generalmente tra i 50 e i 90 gradi Celsius, per un periodo di tempo prolungato, che può variare dalle poche ore alle 24-48 ore.
Questo metodo di cottura viene utilizzato soprattutto per carni, pesci e verdure, e permette di ottenere alimenti molto morbidi, succosi e saporiti, mantenendo intatti i nutrienti e i sapori naturali degli ingredienti.
Inoltre, essendo una cottura molto delicata, permette di ottenere alimenti che si sciolgono letteralmente in bocca, senza bisogno di aggiungere grassi o condimenti per ammorbidirli.